In ogni abitazione troviamo elettrodomestici grandi e piccoli, necessari per il benessere domestico e per svolgere con facilità tantissimi lavori di casa.
Stiamo parlando per esempio degli elettrodomestici della cucina, come il forno, la lavastoviglie e il frigorifero, e del bagno, come la lavatrice e l'asciugatrice. Ci sono poi tanti altri accessori sistemati in casa che servono per completare l'arredamento e offrire quel comfort in più, come per esempio il televisore, l'impianto stereo e il climatizzatore. Tutti elementi non indispensabili, ma in grado di rendere l'ambiente confortevole e accogliente.
Tra gli elettrodomestici troviamo anche il deumidificatore, uno strumento sempre più apprezzate nelle case e negli uffici, ideale per assorbire l'umidità presente nell'aria ed evitare dunque la formazione di quelle macchie verdognole agli angoli delle stanze. Se c'è un nemico comune a tutti noi, infatti, quello è proprio la muffa; qualunque sia il luogo in cui ci troviamo e viviamo, se l'umidità è anche solo lievemente superiore ai livelli che dovrebbe tenere, ecco che compaiono macchie di muffa ovunque. Per quanto piccole, queste macchie restano sempre antiestetiche, senza contare che la muffa è una delle principali cause dei cattivi odori, della corrosione e del deterioramento delle nostre abitazioni e non solo. Purtroppo, i rimedi classici non sono per nulla efficaci contro questi sgraditissimi indicatori dell'eccessiva umidità e, sempre purtroppo, i vecchi metodi possono anche rivelarsi pericolosi o dannosi per la nostra salute. Fortunatamente, per tutti noi che combattiamo quotidianamente contro le odiose muffe, c'è una buona notizia, anzi, uno strumento che rappresenta la liberazione dall'umidità: il deumidificatore, strumento che, se adeguato e di buona qualità, è in grado di risolvere definitivamente i nostri problemi. Ormai diffuso nella maggioranza degli appartamenti, nei negozi, piscine, palestre e magazzini, il deumidificatore ha il compito di assorbire l'umidità in eccesso presente nell'ambiente eliminando così la causa diretta della muffa. Ma, allora, viene spontaneo chiedersi quali sono gli ambienti a rischio muffa. Per poter elencare tutti questi luoghi e poter spiegare il perchè vengano aggrediti da queste orrende macchie verdognole, ci vorrebbero anni; possiamo però fornire una risposta che esaudisce in modo generale ma efficace la nostra prima domanda. Diciamo allora che gli ambienti più a rischio sono quelli in cui si riscontano dei problemi di riscaldamento e di condensa (cucine, bagni ecc...); in cui la ventilazione non sia adeguata oppure in quei luoghi in cui il riscaldamento, pur essendoci, porta con sé un'eccessiva umidità, ad esempio una stanza riscaldata da un termo a cui si trovi agganciata una delle classiche boccette piene d'acqua; in questo caso il riscaldamento ci sarebbe ed anche buono, peccato che l'aria calda porterebbe con sé un'eccessiva umidità che finirebbe con l'intaccare l'integrità delle pareti. Al contrario di come potremmo erroneamente pensare, i deumidificatori non incidono sulla temperatura dell'ambiente, ma, semplicemente, si occupano di regolarne il tasso di umidità affinché questo non causi problemi di vario tipo. I modelli di deumidificatore presenti sul mercato sono diversi e si dividono principalmente in due tipi: fissi o portatili. A fare la differenza trai due è ovviamente la comodità e la nostra necessità di doverlo trasportare, per esempio da una stanza all'altra, oppure no. All'interno di queste due principali categorie poi, esistono delle ulteriori, notevoli differenze date dalla loro qualità e dalla potenza dell'apparecchio. Al fine di non incappare in un acquisto sbagliato, con un conseguente spreco di denaro, sarebbe quindi bene rivolgersi ad un negozio di elettrodomestici dove potremo usufruire anche di un valido consiglio da parte di un esperto del settore.
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